Ad oggi gli Psicologi sono fra i professionisti in Italia che subiscono maggiore concorrenza, ciò perchè a fronte di un paese di circa 60 milioni di abitanti esercitano la professione psicologica circa 110.000 persone. Il belpaese è la nazione con il maggior numero, infatti un terzo degli Psicologi di tutta Europa risiede in Italia!

Viene da sè che in un regime simile di competizione, oltre ai soliti pregiudizi legati alla figura dello Psicologo (il 70% degli italiani lo ritiene inutile), appare difficile poter emergere con la propria professionalità.

Eppure i problemi legati alla salute mentale sono in costante aumento, mentre l’assistenza sanitaria pubblica non riesce a coprire tutta la mole di domanda di cure adeguatamente.

Cosa può fare lo Psicologo, soprattutto in avvio di attività, in una situazione del genere? Per superare la concorrenza e le barriere occorre distinguersi.

Serve pertanto:

  1. Comunicare in modo efficace le proprie peculiarità
  2. Far comprendere ai potenziali clienti la proposta di valore in termini di aiuto e cambiamento
  3. Offrire servizi psicologici di qualità
  4. Trasmettere la propria unicità professionale

Dalla costruzione del Brand fino alla strutturazione di un piano di Web Marketing vanno studiate soluzioni funzionali per superare l’anonimato, al fine di poter competere e raggiungere più clienti.

Ogni strategia e tattica utilizzata deve essere comunque guidata dalla corretta etica deontologica del campo psicologico.

Oggi più che mai reputazione ed etica sono fondamentali per i professionisti della salute mentale.

L’obiettivo in ultima istanza è quello di costruire, crescere e migliorare la propria reputazione professionale fino al successo, posizionandosi in modo distintivo all’interno del mercato di riferimento.

Le Strategie in pratica

Sei uno Psicologo e lavori con le emozioni, ma lo sai che anche il tuo nome, il tuo Brand deve suscitare emozioni per funzionare? La tua Comunicazione cosa trasmette?

Seconda cosa: lo sai che oltre il 60% della Comunicazione avviene via mobile? Ti sei adeguato a questo trend?

Di cosa hai bisogno

Devi agire in ottica, come accennato, di Personal Branding, posizionandoti nella mente delle persone. Vale a dire:

  1. Costruire un marchio personale per fissare un’immagine nella mente degli altri
  2. Utilizzare in modo strategico i social media
  3. Creare contenuti di valore
  4. Avere un sito personale ottimizzato per mobile
  5. Realizzare una Comunicazione che ti distingue

Il Professionista infatti necessita come non mai di costruire un marchio personale tenendo conto delle seguenti azioni:

  1. Definire il pubblico target
  2. Posizionare il Brand
  3. Pianificare tutte le attività online (web e social media management) e offline (comunicazione classica)
  4. Promuovere il marchio attraverso adeguate strategie di digital marketing
  5. Impostare azioni di monitoraggio
Spesso capita di dover creare l’immagine professionale da zero o reindirizzare quella già esistente verso i canali corretti, con una Comunicazione coerente ed efficace utilizzando anche tecniche di NeuroMarketing (molto utilizzato dalle Aziende nel campo del Food).

Un aiuto dalla Scienza

Il NeuroMarketing studia i processi decisionali di acquisto/scelta delle persone con diretti vantaggi nella costruzione di campagne, azioni e strategie di marketing estremamente efficaci, allineando prodotti e servizi ai reali bisogni ed esigenze dei consumatori anche fin dalla fase progettuale, con notevole risparmio economico e guadagno successivo.

Il comportamento dei consumatori è infatti indagato sul piano prettamente inconscio ed emozionale, intervenendo su quelle leve che favoriscono un impatto positivo del marchio: comunicando efficacemente e soprattutto soddisfacendo le esigenze di gran parte dei clienti potenziali così da massimizzare la Comunicazione professionale.

Questi principi valgono per ogni tipo di Comunicazione, per ogni tipo di attività lavorativa e sempre più professionisti ed aziende stanno adattando le proprie strategie di marketing in tal senso. Le NeuroScienze continuamente forniscono nuovi spunti per migliorare le attività di Comunicazione grazie alla ricerca scientifica.

Un esempio dell'utilizzo dell'Eye-Tracking per valutare l'efficacia dei Siti Web

Non esistono bacchette magiche

La promozione professionale non si crea dall’oggi al domani, non si improvvisa e richiede due aspetti fondamentali senza i quali è impossibile avere risultati: fiducia e tempo!

Che vuol dire fiducia? Sembra un po’ lo slogan “Galbani vuol dire fiducia” ma il senso è proprio quello. Significa che soprattutto le persone che cercano un Professionista lo faranno perchè si fideranno di questa persona ma per poterlo fare dovranno prima conoscerlo, capire chi è, cosa propone e se fa al caso loro.

Un professionista sanitario questo rapporto di fiducia (o di alleanza detto nel gergo psicologico) è abituato a costruirlo in seduta, tuttavia in un mondo iper-mediatico come quello odierno come farà qualcuno a trovarci? Il passaparola infatti non basta più, la concorrenza è esplosa e la gente vuole sapere prima di chi fidarsi perchè non si fida neanche più sulla parola.

Qui si arriva al concetto di tempo. Il tempo è quello che dobbiamo investire per creare una immagine professionale solida e affidabile grazie in primis alla condivisione di contenuti di alto valore e sicuramente ben orientati verso il pubblico desiderato.

Occorre costruire fiducia e per farlo serve tempo. Solo così si potrà trasmettere adeguatamente quella professionalità che porta risultati.